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Trieste supera Novara con fatica immane e conserva la testa della classifica

Acegas Aps TS-Nuova Pall.Novara 81-75 (29-20, 48-40, 69-58)

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

Le proverbiali 7 camicie, dopo la fatica per superare Novara in questo turno di campionato, sono diventate ben più che sudate. Anzi, a dirla tutta, nel guardaroba biancorosso diventano praticamente inutilizzabili per parecchio tempo, a tal punto da costringere coach Bernardi a dover tempestivamente cambiare blusa per non far vedere gli aloni "prodotti" durante la gara.

Tralasciando la metafora decisamente spinta ma quantomeno calzante, l'Acegas Aps torna a vincere dopo lo scivolone di Moncalieri, relegando i piemontesi di Paolo Garetto per 81-75 dopo una partita tiratissima sino alla fine, complice la vena suicida di Trieste emersa in più di un'occasione, unita alla pessima serata dei fischietti arbitrali, tali signori Giummarra e Nicolini, in vena di far venire giù l'intero palazzone di Via Flavia causa improperi del competente pubblico di casa.

Novara, nonostante le pesantissime assenze di Aimaretti e Leva, ha reso difficile la vita ai giuliani: le buone prove di Riva, Pelliccione e Gallazzi hanno spinto la partita sul piano dell'incertezza sino agli ultimi trenta secondi, nei quali Trieste ha saputo venire fuori da una situazione difficile senza i suoi pezzi da novanta (leggi Bocchini e Benevelli), relegati in panchina per raggiunto limite di falli. E' chiaro che questa Acegas dimostra di essere leggermente in debito d'ossigeno in questa parte di campionato, ma va sottolineato ancora una volta lo spirito del gruppo che ha nuovamente condotto il veliero biancorosso verso una nuova e importante vittoria interna. Trieste si è innervosita e ha perso qualche pallone di troppo, certo, ma non ha perso la testa nella bagarre finale con gli arbitri protagonisti in negativo: poco basket-champagne quindi, ma la concreta certezza che gli attributi talvolta servano moltissimo in situazioni come questa di oggi. E' questa la quintessenza della squadra di questo inizio di stagione che, nonostante qualche piccolo passaggio a vuoto, continua a guidare la classifica a braccetto con Trento.

Nel primo quarto il duo Benevelli e Bocchini fa faville (18 punti in due) ma proprio il capitano biancorosso si vede fischiare prematuramente il 3° fallo ed è costretto a fare panca per gran parte dei 20 minuti iniziali: l'Acegas segna comunque tanto anche con le altre bocche da fuoco e chiude avanti di nove punti alla prima sirena (29-20). Trieste continua a far bene in attacco anche contro la zona di Novara, arrivando sino al 40-28 con la tripla imbucata da Lenardon: gli ospiti trovano però un buon break sfruttando la brutta difesa triestina in area pitturata, giungendo sino al -5 (45-40). Lo stesso Lenardon spegne momentaneamente il fuoco piemontese, segnando un'altro canestro pesante e servendo Godina nei secondi finali del secondo quarto, fissando il punteggio sul 48-40.

Inizio di terza frazione di assoluta qualità per l'Acegas, ispiratissima dalla distanza: sul 60-46 con tecnico alla panchina ospite le cose sembrano incanalarsi nel giusto binario: Trieste al 30' è a +11 (69-58) ma non riesce a spaccare la partita in due. Sul fronte piemontese sale in cattedra Pelliccione, immarcabile sotto canestro, e il buon Benevelli finisce spedito in panchina per 5 falli; le cose si complicano man mano in casa biancorossa quando, raggiunta quota 79, i padroni di casa non riescono più a cavare un ragno dal buco. Gli show arbitrali (falli inesistenti, infrazioni di passi inventate e contatti avversari non sanzionati) fanno un pò il gioco di Novara, brava ad arrivare sino al 79-74 a tre minuti e mezzo dalla fine con la "bomba" di Riva.

Per quasi 60 secondi non si segnerà più da ambo le parti, con i giuliani privati anche di Bocchini sino al termine della gara: ci vorrà un 1/2 di Pigato dalla lunetta, il fallo in attacco di D'Ayala sul capovolgimento di fronte e un altro 50% di Lenardon dalla linea della carità per allontanare lo spettro di un eventuale supplementare sul terreno del PalaTrieste.

Il tabellino dell'AcegasAps Trieste:

Lenardon 12, Cigliani 3, Pigato 13, Bocchini 22, Benevelli 18, Mancini, Di Gioia 2, Zurch 2, Godina 7, Spanghero 2.

Le pagelle dell'Acegas

Lenardon :6: e mezzo

Cigliani :6:

Pigato :6: e mezzo

Bocchini :7: e mezzo

Benevelli :7:

Mancini n.g.

Di Gioia :6:

Zurch n.g.

Godina :6:

Spanghero :6:

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