Speriamo di recuperare Balcot e Silvestri , altrimenti dietro siamo veramente contati , anzi decimati ; visto il Braima di ieri azzardo che non sarà lui a prendere il posto di Ionita a metacampo , mentre davanti serve come il pane Strizzolo , dato  il periodo di scarsa vena di tutti gli attaccanti . Anche D'Urso è apparso molto affaticato , ma se Cortinovis non ce la dovesse fare non abbiamo nessuna alternativa nel ruolo .  Vediamo cosa si inventa Tesser , un cambio di modulo lo escluderei a priori ma mai come per domenica  la formazione sembra veramente un rebus. 

Mah... Io la Lazio non la vedo così tanto favorita col Bodo Glimt, per me è tranquillamente 50/50 per una serie di motivi: -la Lazio è oggettivamente sulle gambe, stanca e molto meno lucida di qualche mese fa -loro in casa sono una bella rogna e ne sanno qualcosa i nostri cugini arrivati a Roma nel 1927, che ne presero 6 un paio di anni fa: campo in sintetico, piccolino, temperature gelide.. Infatti anche parecchie big son cadute malamente lì  -infine, negli ultimi anni hanno molta più esperienza di noi nelle coppe -se l'approcciamo come abbiamo approcciato le due partite contro i fabbri cechi del Plzen andiamo meritatamente fuori

C'è da capirli. E' come correre una maratona e in vista del traguardo ti dicono che ci sono da fare ancora 15 chilometri: è una bastonata sulle gambe. Ce la faranno a raggiungere il traguardo? Più che di gambe mi sembra un problema di testa. Mi auguro che Tesser sia in grado di toccare le corde giuste per evitare di vanificare quanto di buono fatto sin qui che comunque resterà qualcosa di grande. Poi, volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, il nostro immediato traguardo è ormai quello di non disputare i playout mentre per la Pro Patria è proprio di disputarli. La qual cosa è di una pericolosità incredibile perché sull'Unione pesa come un macigno il dovere di vincere domenica mentre per i bustocchi è già tanto non perderla. Ma comunque vada domenica sono confidente che dai playout contro la PP ne usciremo vincitori.

Senza il minimo dubbio. Bastava una delle tre ed eravamo ancora in  piena corsa, con due saremmo stati i favoriti, con tre era quasi fatta. Con zero....

Matematicamente è tutto possibile. Ma abbiamo a questo punto tre handicap pesantissimi: una squadra in meno, una squadra contro due in Champions (dove il coefficiente è un po' più alto), un coefficiente divisorio del punti leggermentre inferiore agli spagnoli perché avevamo otto squadre e loro sette. Certo, se la Lazio vince la EL, la Fiorentina la Conference e l'Inter va in finale con una che non sia Real o Barca, avremo probabilmente cinque squadre. Diciamo che è improbabile.