Non penso sia solo questo. C'è un abisso culturale fra tedeschi ed inglesi. I tedeschi nella percezione comune pagano (anche giustamente, ci mancherebbe) quanto fatto durante il Nazismo ma sono molto ma molto meno "ostili" rispetto agli altri popoli di quanto lo siano mediamente gli inglesi.

Mancherebbe solo che non stessero lavorando. Fra l'altro è nel loro interesse, oltre che nel nostro...

Diciamo che come assenze a vario titolo siamo praticamente alla pari perché anche l'Unione è corta con i cambi (forse un pelo di meno). Riguardo i cambi di campo anche la Pergolettese ha adottato questa tattica al Rocco ma se poi non aggiungi velocità è fine a se stessa. Speriamo ci sia fiato, soprattutto nel secondo tempo.

Sembrerebbe quasi che si possa dire che, nella sfiga degli infortuni, doversi appoggiare alla "seconda linea" (la metto tra virgolette perché si tratta di giocatori di tutto rispetto) ha portato a una gestione totalmente diversa, con un gioco più di squadra rispetto a quello iniziale in cui erano spesso favoriti gli individualismi. Ovviamente va considerato che il gioco di squadra non lo si ha dall'oggi al domani, quindi gli individualismi iniziali erano abbastanza logici e inevitabili, ma  ho l'impressione che siccome funzionavano, è andata a finire che spesso venivano cavalcati eccessivamente. Grande differenza si è vista anche nella difesa, che ora sembra più coordinata. Valentine ha già dimostrato di sentirsi a proprio agio anche in questo sistema, l'unico da inserire sarà Ross, che nel frattempo si gode le partite e sicuramente starà pensando a come entrare a far parte del meccanismo, e di quanto le sue zingarate potrebbero essere devastanti per gli avversari se usate a sorpresa e non come unica arma. Sono molto ottimista.

Uno dei 3 dietro cambia spesso posizione, ma è uno dei più forti dietro. Il resto giocatori di rotazione, ma gli limita i cambi. Recuperano Baroni. Saranno prudenti, tanti cambi di campo perchè sanno che ci mettono in difficoltà e transizione, poi Zoma mortacci sua...