Hanno vinto i più forti, come era giusto che fosse. Giova ricordare che il Villa è settimo in Premier, e per me Unai Emery ha confermato di essere tatticamente preparatissimo, ma si sapeva già. È andato persino in vantaggio, e ha tenuto la qualificazione aperta fino al 93' pur avendo un organico chiaramente inferiore, e per segnare il PSG ha dovuto tirar fuori tre perle vere e proprie, roba contro la quale non c'è organizzazione che tenga. Ma il Villa non ha buttato via una palla in 93', e ha fatto il massimo di quel che poteva oggettivamente fare. Ma se dovesse passare l'Arsenal, che è molto più forte del Villa, il Paris non se la porta da casa.

L'ultima Champions è di quasi vent'anni fa. Sei su sette me le sono proprio godute, una persino allo stadio dopo un'avventura di dieci ore di treno e 52 di pullman in due giorni, perché dove non c'erano i soldi arrivava la passione. E dunque, in questo periodo cosa avrei dovuto fare? Dedicarmi al curling? Per me, il tifo non funziona così. Dunque ho seguito con la passione di sempre il Milan, che ad esempio è stato sette anni di fila senza qualificarsi per la Champions. Quella che oggi sembra una tragedia è stata per anni la normalità assoluta, e c'era ancora Berlusconi. Con in panchina Inzaghi, Brocchi, Seedorf, Montella.... Per cui la sputtanatissima proprietà americana (Elliott prima, Cardinale dopo ma sempre coi soldi di Elliott...) ha reso normalita' assoluta qualificarsi, ovvero quel che per quasi un decennio era escluso a priori, altro che sette Champions... Ed ecco spiegato perché in quella che è la realtà odierna, anche su una Coppa Italia non faccio certo lo schizzinoso. Sapendo benissimo che il calcio va a cicli e prima o poi torneranno tempi gloriosi, come è sempre accaduto negli oltre 50 anni nei quali ho tifato Milan.

Menta l'ha già fatto prendendo Delli Carri

Mai visto in vita mia..... el Villa in difesa fa el modulo 6-4

Il punto è che se restano al comando menta e stella  saranno altri milioni buttati nel cesso. Mi auguro che anche loro abbiamo la prudenza diciamo di ritagliarsi dei ruoli marginali lasciando la gestione a persone competenti  altrimenti repete