Per provarle tutte, potete dare una mano ai ragazzi del podcast "Voci da Via Flavia" che hanno creato questa petizione  https://www.change.org/p/denzel-one-more-year Direi a scopo goliardico ma chissà 😛

Come credo tu sai al di là di relazioni (che contano!) gli americani li paghi a curriculum, e nessun giocatore viene a giocare per quanto viene offerto a un giocatore di categoria inferiore. E' una questione di rispetto. Javonte Green, anche a fine carriera, anche amando Trieste, non verrebbe mai per meno di quanto prende un giocatore che non ha Nba nel curriculum. Valentine vale ogni centesimo anche perchè se dicessero "alziamo i prezzi del 20%" per dare a Valentine il mezzo milione che merita, la gente si abbonerebbe in massa lo stesso visto che uno così potresti non rivederlo per venti anni. Tu sai benissimo quanto guadagnavano (poco?) i giocatori due stagioni fa: nessuno dei primi 8 oggi prende quanto il più pagato di quell'anno. E si vede...

Il vantaggio di arrivare primi c'è ma è irrisorio ed è quello che ti è stato detto quando decantavi questa formula dicendo che una squadra si dovrà impegnare in tutte le partite schierando la formazione migliore per non perdere punti; adesso siamo arrivati alla conclusione che "È stato sbagliato (…) far giocare a Van Dijke, a Gravenberch o a Salah letteralmente tutte le partite." Quindi torniamo a monte, ovvero che è opportuno ricorrere al turnover dei giocatori fondamentali per non arrivare scoppiati in primavera anche a costo di perdere qualche posizione in classifica; perché aver riposati Van Dijke Gravenberch o Salah è più importante che avere la partita di ritorno in casa e che il ranking dà praticamente la stessa possibilità di beccare una nobile in difficoltà che avevi con le seconde della formula precedente. Praticamente quello che contestavi qualche mese fa; ci è voluto un po' ma ci siamo arrivati... 😋

Vale il triplo di Bartley sì dai,lo affermo anche mi🤣

Ovviamente hai ragione sul piazzamento. Avrei potuto scrivere, e ho scritto, che l'Aston Villa vale un po' meno del Forest, ovvero è una buona squadra ma non certo una big europea. Era per dare un riferimento immediato, che in effetti può lasciare un po' il tempo che trova. Sull'Inter 40 a 60 esce la legittima scaramanzia, e va bene così. Detto fra noi, ma lo sai già, il vero dramma per i tedeschi è l'assenza di Musiala. Dietro ne mancano troppi per non ballare, e si è visto chiaramente l'altra sera, ma Musiala è per distacco il giocatore più talentuoso che hanno, quello che saltando l'uomo gli apre le difese. Ovviamente l'Inter è  forte e avrebbe avuto le sue chance anche col Bayern al completo, ma avendo vinto là e ospitando a Milano i tedeschi che non recuperano nessuno, è chiaramente favorita. Che naturalmente non significa già qualificata.