GIOVEDÌ 20 MARZO 2025 - La sconfitta di Trapani, oltre che enorme nelle proporzioni, è stata per certi versi anomala, visto che per la prima volta in stagione la Pallacanestro Trieste ha alzato troppo presto bandiera bianca. Gli uomini di Jamion Christian vogliono archiviare questo ko e far sì che rimanga un caso isolato. Soprattutto perché la corsa playoff è diventata improvvisamente serrata, azzerando di fatto il margine d'errore. La squadra è quindi tornata al lavoro in vista del match di sabato 22 marzo contro la Segafredo Bologna, in programma al PalaRubini con palla a due alle 20. E proprio sul parquet dell'impianto di Via Flavia, come scrive oggi Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", i biancorossi stanno facendo finalmente prove di normalità: il recupero di Denzel Valentine e Justin Reyes ha infatti permesso alla squadra di allenarsi cinque contro cinque, un lusso che lo staff tecnico biancorosso ha potuto permettersi davvero poche volte in stagione. QUI VIRTUS In casa Virtus Bologna, la novità riguarda Will Clyburn, tornato ad allenarsi con la squadra dopo l'infortunio al piede sinistro del 5 gennaio che lo ha tenuto a lungo fermo ai box. Da valutare il suo possibile rientro, se ne capirà di più già stasera visto che la Virtus sarà impegnata a Belgrado, in Eurolega, contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv. CHRISTIAN C'è Chi sarà regolarmente in panchina, invece, dopo la giornata di squalifica rimediata nel match di Trapani, è coach Jamion Christian. La corte sportiva d'appello, dopo l'esame del caso, ha respinto il ricorso avanzato dalla Pallacanestro Trieste autorizzando, però, la conversione della squalifica in un'ammenda pecuniaria. L'INIZIATIVA Intanto, in occasione del match di sabato, la società biancorossa, assieme a "Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV", ritorna con il progetto "Triple di Cuore", che prevede una donazione per ogni tripla segnata da Ruzzier e compagni. Un'iniziativa che, quest'anno, sostiene le associazioni "Io Tifo Sveva" e "Famiglia & Salute ODV". Per la sfida con la Virtus si punta a raccogliere 3. 000 euro, motivo per cui la Pallacanestro Trieste, sul proprio sito, si è rivolta direttamente ai tifosi per far sì che questo obiettivo diventi realtà. «Le associazioni che aiutiamo si spendono ogni giorno per aiutare il prossimo – recita il comunicato della società –. Il popolo biancorosso si è sempre distinto per la sua umanità e generosità: siamo certi che in questa occasione non sarà da meno». Chiunque volesse donare, il giorno della partita troverà una hostess con la cassetta di "Triple di Cuore" in ciascun ingresso del PalaRubini e alla cassa dello store. Altrimenti, si può utilizzare l'app ufficiale della Pallacanestro Trieste. - Domenico Frare (intervistato da Antonello Rodio) è uno dei pilastri della difesa della Triestina e ha dimostrato di aver superato brillantemente l'errore di alcune settimane fa contro la Virtus Verona, sfoderando poi una serie di ottime prestazioni. Frare, considerato il vostro momento e l'avversario, quanto è stata importante la vittoria con la Pro Patria? «È stata fondamentale perché era uno scontro diretto e perché era molto importante ripartire dopo la sconfitta di Zanica. Fortunatamente abbiamo avuto l'occasione di rifarci dopo tre giorni e abbiamo dato subito un bel segnale». Siete ancora in piena bagarre e con un calendario non semplice: come vede il rush finale? «Noi siamo riusciti a far risultato con tutti, lo abbiamo dimostrato e possiamo continuare a farlo». Le capita di ripensare a quel passaggio indietro fatale con la Virtus Verona? «Sì, di errori in carriera ne ho fatti, ma questo mi ha dato molto fastidio perché in quel modo non mi era mai capitato. E fa ancora più male perché è arrivato al 90' quando stavamo vincendo. Però non ci si può guardare troppo indietro, bisogna avere la capacità di reagire e rialzarsi» E lei lo ha fatto con alcune ottime prove. «Ma è quello che bisogna fare in generale, a tutti può succedere di sbagliare, non bisogna abbassare la testa ma andare avanti. E visto che qui c'è un bel gruppo, anche se facciamo errori individuali, riusciamo a sopperire come squadra». Al Rocco con Tesser avete preso un gol in 7 gare, ma nelle ultime due trasferte avete subito 4 reti: come mai? «Giocare in casa con la spinta dei tifosi è un fattore in più, ma in altre trasferte siamo riusciti a imporre gioco e molte volte a vincere. Quindi non dobbiamo spaventarci a guardare i numeri ma prepararci alla prossima gara». A proposito, la Giana pochi giorni dopo la partita con voi giocherà l'andata della finale di Coppa Italia. Forse penserà a quel traguardo: è un vantaggio? «Non dobbiamo pensare a queste cose, loro venderanno cara la pelle ed entreranno in campo comunque per vincere. A quella gara per loro molto importante ci penseranno dopo la partita con noi». A inizio anno aveva detto che venire alla Triestina è sempre stato un suo grande desiderio: si è pentito dopo tutte le vicissitudini di questa stagione? «Assolutamente no, non tornerei mai indietro dalla mia scelta di cui sono ancora convinto, e non mi sono mai pentito nemmeno per un giorno. È vero che eravamo partiti con un altro obiettivo, ma ora ce n'è un altro fondamentale come la salvezza da centrare, poi penseremo a ripartire». A proposito di salvezza, nel gruppo c'è fiducia? «Sicuramente sì, nelle ultime 16 partite abbiamo avuto un ruolino di marcia da prime della classe: questo deve darci fiducia per terminare bene la stagione. Non vediamo l'ora di centrare la salvezza, ce la meritiamo noi e anche i tifosi»

Impossibile. Dubito addirittura che faranno ricorso, perché non c'è nessuna base su cui argomentarlo. Se lo faranno è tempo e soldi persi.

Non mi aspettavo che i biglietti si esaurissero così velocemente e così non son riuscito a prenderne uno per la mia compagna. C'è forse qualcuno in questo forum che ha un biglietto in più o un abbonamento che non può utilizzare in un settore popolare o quasi ed ha la possibilità di vendermelo, scrivendomi nel caso in privato? Grazie.

Da persona che un po' (anche se meno di Forest e Guiz immagino) è addentro alle cose societarie oggi ho appreso che c'è una certa possibilità di riavere 2 punti dei 4 tolti. Io personalmente ci credo poco. I due citati che ne pensano. Fantacalcio?  

A Gorgonzola sarà garba. Ma dopo i tre punti de domenica e la fiducia ritrovata non appare più un Montasio da scalare la via della salvezza.  Li mettiamo a Pecorino e ritorniamo a caseificio con i tre punti.