forse non ci sarà shengelia anche lui squalificato per un turno, commutabile in ammenda quindi, ma in ottica play off, almeno i tifosi, ipotizzano che la virtus non paghi la sanzione per eventualmente riservarsi l'opzione nel caso di una squalifica per un turno in quella fase. 

Anche Shengelia in teoria. https://sportando.basketball/virtus-bologna-lespulsione-di-toko-shengelia-le-immagini/

Massa non è fra i migliori di una classe arbitrale italiana di per sè carente. Fuoriclasse non ne abbiamo più, ma Guida, Mariani, Sozza, Maresca, Colombo e probabilmente altri che adesso non mi vengono in mente, pur non essendo ovviamente esenti da errori (come non lo sono i giocatori, del resto) sono tutti meglio di lui. È il primo giallo ad essere esagerato, per il metro usato fino a quel momento. E il secondo, a quel punto, diventa quasi inevitabile. Ma sul primo, perché usare un metro diverso da quello tenuto fino a quel momento? Avevano protestato tutti per 80', come ci sta in una partita tesa che potrebbe decidere il titolo. Fra l'altro, l'Inter aveva fatto un gol buono, a mio parere, nel quale Lautaro sposta di fisico l'avversario che crolla come fulminato ma lo fa in palese ritardo rispetto al contatto. Nell'episodio del rosso Ederson aspetta il fischio, che ci starebbe ma non arriva mai, si vede affibbiato il corner contro e protesta, ma certo non più di quanto in precedenza avevano protestato altri tre o quattro. E quando vede il giallo esplode. Applaude e ovviamente sbaglia, ma nei casini ci si è cacciato Massa, a mio parere, perché un buon arbitro stabilisce qual è il metro e lo mantiene. Non puoi essere tollerante per 80' e all'improvviso implacabile. Dopodiché, mai e poi mai sarebbe stato espulso Bastoni senza il rosso a Ederson, e la compensazione è l'ennesima certificazione del mediocre livello di Massa. Mia discutibile opinione, che vedo condivisa comunque dai media, nessuno dei quali gli dà la sufficienza. Ovviamente questo nulla toglie ai meriti dell'Inter, che è la più forte e vincerà meritatamente il campionato come penso da agosto. Del Toro conosco poco, sulla Juve penso che un allenatore diverso avrebbe potuto fare meglio. Motta aveva fatto bene a Bologna, dove però Italiano sta facendo addirittura meglio nonostante gli abbiano ceduto Zirkzee, Calafiori e Saelemakers. Il dubbio che fosse la squadra ad esser forte mi viene. Su Walker, sono fra quelli che hanno apprezzato il gesto. Neanche una minoranza, fra l'altro. Sono rimasto stupito, inizialmente, poi ho letto che al Tottenham erano molto amici e che Alli si è infilato in un brutto tunnel fatto di eccessi vari. Il rosso è evidente, ma credo ad Alli quando scrive a Loftus-Cheek e gli dice che voleva prendergli il tallone e mai fargli male, perché non affonda coi tacchetti. Infatti Loftus gli ha risposto che lo sa benissimo, e visto che non giocava da mesi ne ha approfittato per rifiatare. Detto che non può non essere rosso, i giocatori in campo capiscono subito quando uno entra per far male. Se ci fai caso, nessuno in campo chiede il rosso e nessuno se la prende con Dele Alli. Quando l'arbitro va al Var, nessuno in campo capisce perché. E quando mostra il rosso, Walker prova a difendere Alli: parliamo di uno che non gioca da un anno e mezzo, entra finalmente dopo una vita e viene espulso a tempo di record. Sul web qualche milanista ebete si è ovviamente indignato, io nemmeno un poco e anzi mi è parso un gesto cavalleresco, come quando un giocatore corregge l'arbitro a suo sfavore e l'imbecille di turno si indigna sul web. Trarne conclusioni sull'ambiente squadra del Milan onestamente non lo capisco, tanto più che girano foto e video di festeggiamenti nello spogliatoio dopo la partita che ho trovato persino eccessivi. E una squadra con lo spogliatoio a pezzi non ne vince sei in rimonta. Che poi il clima allo stadio sia pessimo, la società si cerchi, la curva contesti e questo non aiuti è sotto gli occhi di tutti, ma non credo ci siano problemi di clima nella squadra, con Conceicao non ho mai avuto quell'impressione. I problemi del Milan sono altri, sono tantissimi, non li riconduco certo a un gesto che continua a sembrarmi bello. Non solo a me, per fortuna

Si,ma allora devi prendere i giocatori adatti a quello che vuoi fare,perché se hai Ross e Valentine non puoi difendere come se avessi Ellis e Cale ,a prescindere dalla mentalità che vuoi instaurare. Se no tornemo a ED  che fa aiuto e recupero a metà campo sia con Pipitone che con Parks 

In realtà Forray entra proprio per dare una scossa difensiva alla squadra e Pecchia mena come un fabbro, da sempre. Ben più di Ellis e di Niang. Non c'entra il fatto che siano i giocatori atletici o meno, dipende dalla mentalità, da come sei abituato a giocare o da cosa ti viene richiesto dal coach (vedi Messina, Repesa, Magro, De Raffaele, Spahija,..). Se ci fai caso quelli che da noi fanno fallo tattico per fermare le azioni potenzialmente pericolose, comprese le transizioni, sono quasi sempre Ruzzier, Candussi e Deangeli e a volte Brooks e Brown (grazie all'esperienza). La mentalità degli altri nostri americani non è quella. Ed è ciò di cui sto parlando: alzare l'aggressività difensiva e ridurre gli spazi con l'uomo mentre si marca, facendo sentire il corpo. Così si gioca ad alto livello, e se vogliamo fare un step in più dovremo adeguarci.