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Perdonime me sfuggi quala saria la tua proposta... Render pubbliche le relazioni dei commissari de campo sull'operato dell'arbitro? E a che pro? El presidente de Scafati che abbi ragion o torto non pol contestar l'operato dell'arbitro nè tantomeno recarse negli spogliatoi. Se lo fa, che gabbi ragion o torto, vien sanzionado. E me sembra ovvio che sia cussì. El valutar se quell'arbitro sia in grado de arbitrar, se la settimana dopo el pol arbitrar una partida più importante, non arbitrar per un paio de settimane per rifletter sugli errori, o anche non arbitrar più perchè no el ga la minima idea de quel che xe el regolamento (o el rispetto per chi che xe in campo) no spetta nè ai tesserati nè al pubblico. Che poi nell'ultima partida con Venezia se gavessi avudo voja de ciaparmela coi arbitri me la saria messa via in 5 minuti, el tempo de sentir le proteste e soprattutto le motivazioni per le proteste del pubblico del mio settor. Gente che ga difficoltà a distinguer fra fallo ed infrazion, per tacer su tutte le altre ignoranze regolamentari, che se permetti de insultar degli arbitri mi me fa salir el nervo, poco cossa far...
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Da morodesede · Inviato
molto bello... ho insegnato "teoria delle decisioni" ma non la "teoria dei giochi" che è un suo capitolo interessantissimo in tantissime situazioni, sportive economiche militari... qui è dato un esempio molto semplice sui calci di rigore che ha il vantaggio di non avere molte alternative, il che semplifica il discorso... noto che il "cucchiaio di Totti" spariglia le carte perché non è proprio previsto dal modello... chi ha piacere se lo legga -
Perdonime ma te parli senza aver minimamente idea de quel che xe el mondo arbitrale. Finchè no se raggiungi categorie professionistiche (per gli atleti) l'arbitraggio xe poco più che volontariato, le entrate spesso e volentieri fa difficoltà a pareggiar le uscite (soprattutto se se considera el tempo che uno "spendi"). Considerado che non ghe xe la fila per arbitrar spesso e volentieri te vien richiesto de prestar la tua opera nei comitati territoriali arbitrando partide a livello regionale, provinciale, giovanile, o prestando la tua opera nei comitati, nei corsi de formazion dei nuovi arbitri, nelle riunioni tecniche o altro. E anche quando come arbitro te ga raggiunto i massimi livelli no xe che sia 'sto paradiso, de quel che so mi i arbitri de serie A1 de basket continua a lavorar e a viver del loro lavoro e non dei soldi de arbitro fazendo le corse per conciliar lavoro, attività arbitrale e vita privata. Te vien valutado continuamente dall'inizio della tua carriera, vien fatte delle classifiche, a fine stagion vien promossi arbitri e vien retrocessi arbitri, alcuni, per errori tecnici o comportamentali particolarmente gravi, vien accomodadi all'uscita per direttissima. Se tutti quei che sbaglia dovessi esser accomodadi all'uscita tempo un anno no ghe saria più mezzo arbitro in nessuno sport. Riguardo ai soldi se mi fossi diventado arbitro de serie A de pallavolo gavessi cmq dovudo continuar a lavorar magnandome le ferie per arbitrar (se te arbitri la domenica pomeriggio el giorno dopo te podessi gaver qualche problema ad esser sul lavoro el giorno dopo, se non altro con profitto per chi te paga, per non parlar de quando te arbitri infrasettimanale dove te se brusi tranquillamente due giorni de ferie fra una roba e l'altra). Coi soldi che ciapavo in un anno, arbitrando nella terza serie Nazionale e fazendo el bubez in region ed in provincia (de media arbitravo almeno due partide per settimana) fazevo difficoltà a pagar la mia vacanza estiva (e no andavo alle Hawaii o a Bora Bora). Iera weekend che saludavo el sabato pomeriggio e tornavo domenica sera e dal divorzio me ga salvado el fatto che mia moglie ga una passion ancora più grande per lo sport che arbitravo e la me capiva e la me sosteneva. Vien da sè che alla nascita del secondo fio go saludado la compagnia perché la mia attività de arbitro iera incompatibile con l'aver una famiglia (almeno per come intendo mi esser un padre di famiglia). Per quanto riguarda la psicologia arbitrale essendo noi esseri umani completamente diversi reagimo a certe situazioni in maniera completamente diversa; go visto gente che davanti ad un pubblico "contestatario" se stremiva ed altri che se gasava, go visto gente che entrava in campo con atteggiamento "ducesco" e voleva far veder che iera lui el "Re Leone" della situazion ed altri che arbitrava per passion e iera contenti squadre e pubblico neanche se rendeva conto che el iera in campo. Te posso assicurar che da parte delle Federazioni dei principali sport de squadra xe da anni in corso una lotta per uniformar le decisioni arbitrali, per uniformar el comportamento da tignir nei confronti de atleti, tesserati e pubblico oltre che a dar una valutazion el più oggettiva possibile dell'operato arbitrale proprio per evitar squilibri nelle valutazioni arbitrali o favoritismi o pressioni da parte delle società. Se un arbitro sbaglia spesso e volentieri sbaglia perché xe veramente ca**i ciapar una decision; basta veder che sul possibile "sfonda" de Ross dopo un paio de giorni ed averlo visto e rivisto al replay no semo ancora minimamente concordi se iera fallo dell'attacco, fallo della difesa o bisognava lassar correr...
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Da morodesede · Inviato
beh no... la testa pensante è quella che programma la meccanica... -
Nessun problema, figurati. Solo una correzione: si va verso il fuorigioco automatico, adesso in Italia è già semi-automatico. Questo significa che funzionerà esattamente come il gol-non gol, con segnalazione immediata. Le telecamere, con un programma apposito, creano una immagine in 3d che dà in tempo reale la valutazione. Dunque pura meccanica, e nessuna testa pensante.
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