Beh, guarda...sul discorso "via di mezzo" con me sfondi una porta aperta...non sono assolutamente per il bianco o nero, se non nelle decisioni drastiche. E se dovessi ora dare delle percentuali, io direi che 50% ci salviamo, 40% andiamo ai playout, 10% andiamo giù diretti. Quindi capirai che, come te, non ritengo un'impresa salvarsi...però quel restante 50% non può non preoccupare. Non tutti sono ottimisti....guardando la nostra posizione in classifica (ultimi), il fatto che è stato preso un mister che lascia dei dubbi, il fatto che non abbiamo ancora un DS ed il punto di penalizzazione....beh, un certo pessimismo per me è giustificato!  Che nel basket dicessero "ai playoff ci arriviamo, dobbiamo arrivarci al completo e al 100%, se lo facciamo il fattore campo conta relativamente" a me suona un po' strano o come le solite frasi di circostanza, che magari potrebbe dirti anche Menta se parli con lui ora. Avevo sentito le dichiarazioni al Caffè dello Sport di diversi giocatori di basket dopo la vittoria del campionato, parlavano di chiarimento ad un certo punto della stagione, di punto di svolta...che contrasta con il fatto "era tutto programmato". Insomma, non concordo con la tua "sicurezza" che ci salviamo...non sul fatto che non sia possibile farlo. Perchè, ripeto, non contano solo i mezzi tecnici...e la testa fa tanto nelle situazioni di difficoltà. Ma rispetto il tuo punto di vista, figuriamoci. Meglio portare ottimismo che pessimismo.

Quindi mentre uno si fa camminando gli altri 20 metri, il primo sta fermo.  Immobile proprio. Se no sarebbe impossibile pareggiare i metri percorsi nello stesso identico tempo. 

strada ovviamente lunghissima e appena iniziata, ma a Sky mercoledì erano tutti negativi a riguardo, ieri però nelle altre 2 coppe 3 vittorie su 3... https://www.calcioefinanza.it/2024/10/25/ranking-quinto-posto-champions-2024-2025-classifica/  

Rispondo a te, prendendo atto delle spiegazioni di cui sopra sui cori in palazzo. Per la verità ricordo anche quel che leggevo qua (per onestà molto più rivolto a Christian che ad Arcieri), ma non ha alcuna importanza. Ciò che mi preme è che non comprendo questa assenza di vie di mezzo.  O vaff****o o in trionfo. O saliamo o retrocediamo. È evidentemente un mio limite, non lo comprendo. L'anno scorso, per qualche amicizia interna, frequentavo un minimo l'ambiente basket. Da dentro continuavano a dirmi "ai playoff ci arriviamo, dobbiamo arrivarci al completo e al 100%, se lo facciamo il fattore campo conta relativamente" Questo, fuori dalle dichiarazioni ufficiali, era il mood. E questo quando contava si è visto, dunque perché parlare di evento eccezionale e non di programmazione intelligente? Mi sposto sul calcio. È stata messa su una squadra che nelle intenzioni, e per la verità anche nei pronostici degli addetti ai lavori e dei media, doveva essere là con Vicenza e Padova a giocarsi la promozione. È evidente che non sarà così, neanche lontanamente. I perché li sappiamo, e non serve ripeterli per la milionesima volta. La classifica la vedo, ma viste tutte le partite dal primo all'ultimo minuto a me questa non pare una squadra da promozione ma neanche da retrocessione. E se cerco delle ragioni di una classifica così asfittica rispetto alle potenzialità ne trovo molte, a partire dalla scelta sbagliata dell'allenatore per arrivare a una serie di concomitanze diciamo non fortunate, che ovviamente fanno parte del gioco, fino al -1 in classifica che la rende (se mai ce ne fosse il bisogno) ancora peggiore di quel che ha detto il campo. Io leggo che siamo la squadra peggiore del campionato, e non sono minimamente d'accordo. Non credo di dovermi giustificare, e non  mi pare di aver dato del cretino a chi lo dice. È un'opinione, che vale la mia secondo cui  viaggiare a 1,4 punti a partita è tranquillamente (ripeto, tranquillamente) nelle corde di questa rosa. E non cambierò idea se perderemo domani, perché trarre conclusioni definitive a ottobre su un campionato che finisce fra sei mesi a me pare assurdo. Ma a me, che non sono depositario di nessuna verità. Scrivo quel che penso. Ad aprile facciamo i conti e vedremo se ho avuto ragione, ma darmi torto adesso, per principio, mi sembra incomprensibile.

Vero, anche se la retrocessione dell'anno prima era assolutamente da evitare e impronosticabile totalmente. In ogni caso una figura come Arcieri nel calcio non ce l'abbiamo, un qualcuno che si occupi giornalmente della squadra e non quando ha tempo o non ha altro da fare. Per questo ripeto che un Perinetti sarebbe oro colato in sta situazione, ma magari arrivasse!