Non arriva a tanto...

La mia modestissima opinione, visti anche i post precedenti dove si parlava di sudditanza psicologica, è che Menta abbia una personalità debole ancor prima che una scarsa conoscenza di ciò di cui si occupa o si dovrebbe occupare nel quotidiano. Mi scuso se esprimo tale opinione nei confronti di chi non conosco e che non è presente per rispondere ma dato che sono un emerito nessuno la mia vale zero. Non posso infatti osservare come alcuni giocatori siano arrivati qui dopo essere passati per la sua più recente esperienza, il Venezia, nonostante il fatto che non siano appieno congeniali alle necessità attuali della Triestina. Mi riferisco ad esempio a Olivieri, Kiyine, ecc. Il primo è un ottimo giocatore e, come già detto, sabato ci ha messo l'anima: ci serviva però quel profilo di giocatore stante la situazione attaccanti? Sul secondo invece mi chiedo cosa ci faccia qui visto che non ha neppure l'atteggiamento giusto. Collauto, come leggo qui, è anche lui una vecchia conoscenza dei lagunari, ammesso che arrivi. In summa, mi sembra che laddove Menta non abbia le idee chiare (ce le ha?) si affidi di volta in volta alle indicazioni di terzi (vedi Pontrelli su Clotet) che in quel frangente gli risultano più credibili. Magari la scelta verrà premiata ma ho come la percezione che il tutto sia quanto mai aleatorio piuttosto che soppesato con granu salis da chi ne ha competenza. Un tanto, unito all'arroganza che è sempre sintomo di debolezza ed alle tempistiche, contribuisce a dar forma ad un profilo di chi sta procedendo con la massima incertezza. La sua eventuale convivenza con un DS/DT sarebbe poi motivo di costante scontro - incontro causa la sua debolezza interiore che tutto prevede tranne la parola delega. Lascio perdere poi le dietrologie (investitori russi, favori a questo o quell'altro, ecc.) di cui, in quanto tali, non abbiamo alcuna notizia atta a dare un minimo di logica. Ho di nuovo scoperto l'acqua calda? OK, quanto meno l'ho messo per iscritto.

Assolutamente no, doppia ammonizione, una giornata.

Il suo problema è che raramente ha un piano B. Inoltre fatica a capire come una squadra di C va costruita, cioè mettendo una 15ina di certezze di categoria e poi aggiungendo, se vuole, qualcosa di esotico che possa portare plusvalenze. Lui parte dall'esotico e poi cerca di riempire i buchi.

Io credo che il più grande problema di menta sia la sua grande ambizione (e forse arroganza). Non comprerà mai il giocatore di quarta serie ma cercherà il nazionale di quel paese o comunque giocatori di livello nei principali campionati europei…gente che con la serie C centra poco e pertanto alla fine, pur allettata dalla grana, alla fine non viene lasciando il povero alex in braghe di tela