E' una situazione veramente, veramente anomala. In un'azienda normale il Big Boss (leggi Rosenzweig) lo avrebbe già preso per le palle dicendogli che stasera l'ultima spiaggia non è per Santoni (o forse anche si) ma soprattutto per lui. A Roma (altra proprietà statunitense) non hanno esitato un attimo a mandare via De Rossi anche se confesso che oltre alla notizia non conosco i retroscena. Li però c'è un potere decisionale che si manifesta; non so se nel giusto o nel sbagliato. A 33 anni puoi essere un leone o un cogl..ne. Si può essere troppo giovani o ampiamente scafati: dipende da chi/cosa sei o meno. Mi chiedo se era corretto affidare la Responsabilità di DG a un semi-neofita. Non c'era altra scelta?

Questo posso capirlo (si fa per dire) per figure manageriali che devono cmq rispondere a loro volta ad una proprietà, non per quelli che in un modo o nell'altro sono legati ad essa, dove quindi la loro posizione non è messa in discussione e che a loro volta sono degli investitori. In pratica oltre alla società, fa un danno direttamente a se stesso Inviato dal mio 2209116AG utilizzando Tapatalk

Purtroppo in certe riorganizzazioni aziendali di qualsiasi settore  quando viene assunto un nuovo manager giovane e inesperto lui vede le figure di esperienza come ostacoli perché mettono anche senza volere in luce la sua (quella del manager stesso) incompetenza. Pertanto vengono compiute delle vere e proprie epurazioni che chiamano change management…..   invece di sfruttare la competenza  che già hai in casa sfruttando,per restare sugli inglesismi, il know how cioè il sapere acquisito, elimini chi ti adombra e assumi gente più incompetente di te che si lascia manipolare. Diventi in deus ex machina che prende decisioni senza essere contraddetto ma solo venendo apprezzato da figure prive di personalità e potere decisionale. Menta se vuole creare qualcosa deve cambiare a360 gradi la sua visione del business vedi sopra….anche perché puoi avere tutti i soldi che vuoi ma la figura di mer.a è assicurata altrimenti e poi ti resta come un marchio. Se adesso vuole salvare la sua reputazione deve affidarsi a persone più “grandi” di lui     

Già. Certo, tra me e me pensavo, se adesso cambia punta per punta vien giù tutto...

Si certo concordo. Non conoscendolo sotto i vari aspetti citati ma considerando il ruolo che ricopre… inoltre almeno io se avessi tale fortuna un braccio destro esperto del settore me lo prenderei per pararmi il c**o da errori. Casini e figuracce    In metto licenziamento per ovvi motivi