Ranghi quasi completi è una forzatura. Oltre a Reyes,che ormai non fa notizia,Brown era forse al 30%.  Con Venezia mi sembra normale essere inferiori,non credo ci siano dubbi a riguardo. Competitivi con tutti in gara singola, direi che lo siamo anche così (non al completo),abbiamo vinto con Mi,Bo,tortona e perso più o meno in volata con trapani,Trento e Venezia. Più di così per essere al primo anno e non avere Antonini dietro non cosa si possa volere.

Capisco per certi versi il tuo punto di vista. Se Trieste fosse la società di qualche anno fa non farebbe una piega con l'ottimo campionato che stiamo facendo. Tuttavia ieri, per la prima volta da quando siamo a ranghi quasi completi, si è notata una certa inferiorità strutturale nei confronti di un'avversaria, e questo fa a pugni con le dichiarazioni di voler essere competitivi contro chiunque e di voler vincere, vincere, vincere.  Se andiamo alle F8 secondo me partiamo sfavoriti con tutti e penso che di questo ne siano consci.

Non lo so se è possibile, da quando è arrivato Di Carlo è finito in panchina, però prima aveva giocato male, oddio tutta la squadra.

Sugli arbitri ex giocatori se ne parla da sempre in ogni sport, sinceramente la cosa mi lascia parecchio perplesso per svariati motivi. Riguardo alla consulenza in qualsiasi sport i "momenti di contatto" fra arbitri e società durante la settimana sono continui, spesso e volentieri gli arbitri vanno ad arbitrare (gratis) le amichevoli delle squadre professioniste per allenarsi ma anche per confrontarsi con allenatori e giocatori con cui si "scontreranno" durante il weekend in modo da analizzare i fatti accaduti in settimana con gli occhi (e le parole, che a bocce ferme generalmente sono più pacate) degli allenatori e dei giocatori. E spesso e volentieri alle riunioni tecniche partecipano degli allenatori che tendono ad evidenziare alcuni aspetti del gioco e a dare alcune interpretazioni dall'altra parte della barricata. Per me il problema non è dovuto all'"ignoranza delle dinamiche di gioco ma semplicemente da fatto che l'arbitraggio nel basket è complicatissimo perché nello stesso momento puoi avere dieci giocatori a contatto fra di loro e nel mentre devi trovare la posizione più indicata a valutare l'azione quando si verificherà il fallo o l'infrazione. E questo è solo la punta dell'iceberg che di considerazioni, se l'argomento non fosse off topic, ce ne sarebbero da fare a iosa...

Sì è vero, ormai non hanno senso comparazioni del genere. Più verosimile la necessità di Tesser a livello carismatico di Silvestri per quello che uno come Malomo poteva rappresentare all'interno del gruppo ma è una mia interpretazione. Non tanto la parabola discendente di Silvestri in sé quanto il suo inserimento in un pacchetto di centrali già gracile come lo é il nostro l'aspetto che più mi allarma, parlo a livello di infortuni.  Uno come Quaranta dell'Ascoli impossibile?